Do Nye, il massaggio con le pietre

Do Nye utilizza le pietre come strumento di massaggio: di mare o di fiume, vengono scelte per la loro forma, adatta a tecniche diverse.
Le pietre ovoidali e rotonde sono indicate per il massaggio muscolare, quelle di forma piatta ed allungata si adattano meglio a lavorare sui tendini mentre le pietre allungate e sottili sostituiscono molto efficacemente l’uso della digitopressione, per stimolare punti specifici.
Inoltre, le pietre possono essere ultizzate calde, per eliminare le contratture e favorire l’allungamento tendineo o trattare i problemi digestivi, le insonnie, i dolori alla schiena.

Anche le conchiglie servono a massaggiare il corpo. La ciprea è utilissima nel trattamento del tratto cervicale, dove la sua forma si adatta felicemente alle linee del massaggio e dà una sensazione profondamente rilassante.
Le conchiglie in genere poi, ed in particolare la madreperla, sono lo strumento d’eccellenza per il trattamento dei meridiani, quindi per agire ad un livello più sottile, rispetto al massaggio muscolare. Utilizzata poi sul viso, distende i lineamenti, stimola il rinnovamento cellulare, rilassa i muscoli del viso ed ha un’azione pacificante sulla mente.

Una menzione particolare va fatta in merito all’agata. Sezioni di agata e geodi vengono utilizzati sia per l’applicazione del freddo in emergenza sia come rimedio d’eccellenza per trattare i problemi di Fegato, causati da un accumulo di calore. In questo caso viene raffreddata in acqua e quindi posta direttamente sull’organo e sugli occhi, che secondo la Medicina Tradizionale Tibetana, ne sono il “fiore”.

In genere indossate, ma utilizzate anche nel massaggio, le pietre preziose sono indicate per svariati disturbi, nonchè come protezioni o come strumenti di riequilibrio energetico.