Come posso aiutarti

Una naturopata sui generis ?
Forse….

Oggi vi racconto come e perché è nato il puzzle che trovate in studio, quando ne varcate la soglia e mi incontrate nella mia veste di naturopata.
Ormai chi mi conosce, sa che definirmi tale è forse sbagliato ma l’etichetta aiuta a capirsi, quindi, cominciamo con quella e poi…mi scoprirete pian piano !

La naturopatia è già di per sé un mix variamente composto di tecniche e conoscenze ma tutti i professionisti dovrebbero avere qualcosa in comune: solide basi e attitudine a lavorare in prevenzione, per costruire con il proprio cliente una consapevolezza che lo affranchi dalla dipendenza, orientandolo alla responsabilità personale verso la propria salute ed il proprio benessere.

Che NON sono la stessa cosa, per inciso.

Il campo è così vasto che ciascun operatore legittimamente si orienta verso ciò che gli è più congeniale.
C’è chi si dedica più al corpo, chi più alla mente o allo spirito, ma verosimilmente troverete, in entrambi i casi, frequenti contaminazioni tra i due versanti.

Perché, di materia e coscienza siamo fatti e non si può prescindere da questo, specie se sappiamo, come la scienza ha ormai appurato, che i due aspetti si influenzano profondamente e sono inscindibili.

Da qui, nasce il puzzle che vi offro attraverso la mia professione.

Ogni disagio è dato da uno squilibrio: il nostro corpo ha meravigliosi sistemi che permettono all’organismo di vivere in un ambiente che causa costantemente fluttuazioni di ogni genere, che vanno ricondotte ad un equilibrio funzionale al benessere ed alla salute.
È una bellissima danza infinita, che ci permette di attraversare la vita, facendo esperienze, godendone, soffrendone ed integrandole, affinché, come pennellate di colore, compongano alla fine il quadro di ciò che siamo e diventiamo nel tempo.
Esistono però esperienze particolarmente sfidanti, che ci travolgono: non riusciamo a farle diventare parte di noi e prendono il sopravvento, marcandoci con la loro energia e stravolgendo il nostro equilibrio.
Che si tratti di sfregi nel corpo o nell’anima, entrambi i versanti saranno segnati da questi infausti incontri ed entrambi andranno considerati.

Ecco perché, verosimilmente, più interventi, più competenze potranno integrarsi nell’opera di aiuto e sostegno alla persona.
Ogni professionista conosce, ci si augura, le proprie competenze e si ferma ove il proprio compito sia esaurito o vada integrato.

Il naturopata non è un nutrizionista, nemmeno un medico e tantomeno uno specialista. Non fa lo psicologo.
Non è uno stregone, né un guru.
E non è nemmeno un amico.
Non aspettatevi che faccia la strada per voi: se trovate un buon professionista, sappiate che inizierete un percorso per niente facile, dove non vi verrà scontato nulla.
Dovrete prendere il vostro carico sulle spalle, perché non troverete un animale da soma, ma un compagno di viaggio.
Che spera che il viaggio sia il più breve possibile: potrà farvi vedere gli ostacoli sul sentiero, ma non camminare per voi.
Offrirvi da bere quando avrete sete, ma non vi porterà a destinazione in auto.

La soglia del mio studio è faticosa da varcare, perché una volta entrati, si lavora. Davvero.

Negli anni ho sentito tante chiamate: la prima dal massaggio, poi la magia delle piante, la vibrazione della floriterapia, la scienza della nutraceutica, la pace della meditazione.
Ognuno ha solleticato qualcosa in me, ed è stata una gran fatica trattenere da ciascuna il giusto, per poter passare alla seguente…..e comporre il puzzle che vi posso offrire.
Un metodo che funziona perché si accosta a qualsiasi terapia, stile di vita, cultura o credenza. Perché a prescindere da esse, abbiamo dei sistemi organici, che ci definiscono in quanto esseri viventi, esseri umani e ci sono comuni.
La risposta allo stress, soprattutto.
Che sarebbe un meraviglioso sistema regolatorio di sopravvivenza, se non ne avessimo stravolto i margini, vivendo costantemente in allarme a causa dei troppi stimoli di cui ci circondiamo.

Oggi il mio lavoro è centrato su questo: troppe volte il mantra dello stress della vita moderna mi è stato propinato.
Ma i mantra, io li userei per guarire, non per fare ammalare, se permettete…..
Così ho deciso di smontare il castello, aiutarvi a svelare la vera natura della resistenza al cambiamento, offrirvi strumenti per liberarvi dai macigni che vi portate dietro.
Per camminare più leggeri ed andare piu lontano, più serenamente.

Per farlo, ho bisogno di due cose: la vostra volontà e le mie conoscenze.

Io ci sono…e voi ?

Trovi qui i miei contatti